Una delle principali sfide del settore degli autotrasporti è il reclutamento e il mantenimento in organico dei camionisti. Da molti anni sono in aumento le aziende di autotrasporto che hanno lanciato l’allarme in merito alla carenza di autisti di camion qualificati. Tale mancanza può essere attribuita a diversi fattori: all’invecchiamento della forza lavoro, a una sfavorevole condizione di lavoro e di stile di vita dei conducenti e ovviamente all’impatto significativo nel settore trasporti causato dalla pandemia di COVID-19, con cambiamenti nella domanda e nella disponibilità dei servizi di formazione per gli autisti. A fronte di una conclamata carenza di autisti, per un gestore di flotte di mezzi pesanti è necessario rispondere a una domanda fondamentale: come posso reclutare e mantenere automobilisti qualificati nel mio team, per assicurare la presenza su strada dei miei veicoli e la continuità delle operazioni della mia azienda? Per fronteggiare questa situazione, i fleet manager si stanno orientando sempre più a soluzioni digitali come quelle offerte da Webfleet per vincere la carenza di conducenti e ottimizzare i processi e le condizioni di lavoro degli stessi.
Perché non si trovano autisti? Le 3 ragioni principali
La carenza di autisti di camion è diventata una sfida cruciale per l’industria dei trasporti su strada in molte parti del mondo. Questo problema non solo ha un impatto significativo sull’efficienza delle catene di approvvigionamento, ma solleva anche domande importanti sul futuro di questa professione. In questo contesto, esploriamo le tre ragioni principali che contribuiscono alla difficoltà di trovare autisti di camion qualificati.
Invecchiamento dei camionisti: una sfida per il settore
Premettendo che circa il 30% dei camionisti ha più di 50 anni e che moltissimi di loro si appresta ad andare in pensione, uno dei problemi chiave è che non ci sono abbastanza candidati qualificati che decidono di perseguire una carriera da automobilista nel settore dei trasporti pronti a sostituirli. Tuttavia, oltre al problema del reclutamento, i gestori di flotte di camion devono affrontare anche il problema della fidelizzazione: confermare la presenza degli autisti qualificati già presenti. Si tratta di un aspetto importante della gestione delle risorse umane nel settore dei trasporti su strada, poiché la perdita di autisti esperti può avere un impatto significativo per un’azienda.
Tutto sul lavoro e lo stipendio dei camionisti: salario, costi e avanzamenti di carriera
Sfortunatamente, molti giovani in cerca di lavoro non vedono questa occupazione come un lavoro ben pagato. Il camionista ha uno stipendio che può variare notevolmente a seconda delle ore di guida effettuate e delle rotte percorse. Tuttavia, mentre alcuni autisti possono guadagnare un salario competitivo, altri potrebbero sentirsi sottopagati, specialmente all’inizio della loro carriera. Inoltre, non la considerano un’occupazione che offre allettanti possibilità di avanzamento di carriera. Occorre però puntualizzare che molti camionisti decidono di specializzarsi in un determinato tipo di trasporto, come il trasporto refrigerato, chimico o pericoloso, acquisendo una maggior fonte di guadagno. Senza dimenticare che ci sono vie di carriera alternative per coloro che desiderano progredire. Ad esempio, un autista può diventare un supervisore di flotta, un istruttore di guida, un dispatcher o persino intraprendere una carriera nell’ambito della gestione delle operazioni di trasporto.
Percezione del ruolo: Quante sono le donne camioniste in Italia?
Alcune donne in cerca di lavoro non sono interessate alla guida di camion poiché hanno la percezione che si tratti principalmente di un lavoro per uomini. Ciononostante, l’Italia detiene il primato di donne alla guida dei tir. Nel nostro paese, le donne che lavorano come camioniste costituiscono il 6,2% della forza lavoro nel settore dei mezzi pesanti, un valore significativamente più alto rispetto alla media europea, che si attesta al 3,2%. Nonostante i progressi compiuti, le donne camioniste si trovano ancora ad affrontare varie sfide. La conduzione di mezzi pesanti richiede competenze tecniche specifiche e implica il superamento di ostacoli legati alla sicurezza e alla gestione di veicoli di grandi dimensioni. In aggiunta, ottenere la patente di guida per i camion può comportare un costo medio di 4.000 euro, una spesa significativa per molte aspiranti camioniste. Al di là delle difficoltà, le donne camioniste dimostrano con convinzione la loro capacità di guidare veicoli pesanti, alla pari degli uomini.
Quanti autisti di camion mancano in Italia?
Uno dei motivi principali che non attira i giovani alla professione di autista è il costo della patente. La formazione necessaria per ottenere una licenza professionale è dispendiosa e richiede molto tempo. Oltre a ciò, occorre considerare la bassa percezione dell’occupazione, specie da parte dei giovani, relativa a condizioni di lavoro sfavorevoli e alla difficoltà di fare carriera. Per questi e altri motivi legati al contesto generale del Paese, in Italia mancano almeno 25.000 autisti.
Quali sono le soluzioni efficaci per affrontare la scarsità dei camionisti?
Affrontare la carenza di autisti di camion è diventato un obiettivo cruciale per l’industria dei trasporti e la catena di approvvigionamento. La crescente domanda di servizi di trasporto su strada, combinata con una serie di sfide come l’invecchiamento della forza lavoro e le complesse regolamentazioni del settore, ha creato una grave mancanza di personale disponibile. In questo contesto, è essenziale esaminare soluzioni efficaci per affrontare la scarsità di camionisti e garantire il corretto funzionamento del settore.
Migliorare le offerte di lavoro per autisti di camion
Migliorare le offerte di lavoro per gli autisti di camion è un passo fondamentale per affrontare la carenza di personale nel settore dei trasporti su strada. In generale, per migliorare le condizioni lavorative dei tuoi autisti e alzare le possibilità di fidelizzazione e di nuove assunzioni, potresti porti i seguenti quesiti:
- Posso offrire contributi pensionistici migliori?
- Posso offrire orari di lavoro flessibili?
- Posso offrire programmi che consentano ai conducenti di sviluppare nuove competenze?
- Posso offrire uno stipendio più alto?
Costruire l’engagement migliorando le condizioni lavorative
Se i conducenti si sentono valorizzati, e parte integrante della tua azienda, probabilmente resteranno con te più a lungo. Di seguito, riportiamo alcune azioni e mezzi da adottare, per creare senso di appartenenza e dar vita a un ambiente lavorativo soddisfacente per i dipendenti:
- Riunioni individuali su base regolare con la direzione per fornire feedback, consigli e conferire struttura;
- Un sistema di tutoraggio che affianca i conducenti più anziani a quelli più giovani;
- Un circuito ufficiale per la comunicazione dei feedback tale per cui i conducenti possano comunicare all’azienda miglioramenti e criticità.
Migliore sviluppo e formazione degli autotrasportatori
Una delle lamentele più comuni tra i conducenti è l’assenza di avanzamento di carriera. Pertanto, per mantenere il team sempre coinvolto, puoi provare a:
- introdurre un programma di formazione regolare per conducenti con annessa valutazione delle prestazioni;
- offrire ai conducenti la possibilità di aspirare a ruoli diversi tramite corsi di formazione ad hoc. Dal reparto vendita, alla pianificazione della logistica, alla gestione del parco veicoli o alle operazioni di magazzino, l’acquisizione di nuove competenze nel settore di trasporti, al fine di imparare una nuova mansione, migliora il rapporto di lavoro e l’impiegabilità a lungo termine.
Oltre agli elementi menzionati sopra, uno dei fattori più importanti di cui tenere conto è il miglioramento del benessere dei conducenti. Data la necessità sia di assumere sia di mantenere in organico personale qualificato, aiutare i conducenti a rimanere in forma, appagati e concentrati è chiaramente nell’interesse delle aziende di autotrasporto.
La digitalizzazione: un alleato per migliorare la vita dei camionisti
La digitalizzazione si sta rapidamente affermando come un alleato fondamentale per migliorare il lavoro dei camionisti e ottimizzare il settore dei trasporti su strada. A tal proposito, le soluzioni digitali possono aiutare le aziende di trasporti ad automatizzare molte delle attività relative alla guida. E ciò rende più facile ed efficiente il lavoro del conducente. Senza dimenticare, infine, che gli investimenti in queste tecnologie potrebbero rendere il settore più attraente per i nuovi aspiranti automobilisti. Di seguito riportiamo alcuni dei benefici che apportano tecnologie e dispositivi intelligenti come quelli offerti da Webfleet:
- Guidare su percorsi migliori: una soluzione di gestione della flotta come WEBFLEET può fare molto di più che tenere traccia dei veicoli. Può offrire aggiornamenti regolari e accurati su cose come traffico, condizioni meteorologiche, incidenti stradali, deviazioni e altre informazioni che potrebbero allungare il viaggio di un conducente e aumentare il suo carico di lavoro.
- Una giornata lavorativa meno stressante: le soluzioni digitali possono aiutare le aziende di trasporto ad automatizzare molte delle attività legate alla guida. Ciò elimina parte della pressione dalle spalle dei conducenti e consente di concentrarsi sul loro compito principale. Inoltre, Webfleet può automatizzare la registrazione dei tempi sulla strada sulla strada dei tuoi autisti, che ti dà una visione chiara di quanto tempo rimane a ciascun membro del tuo team durante la giornata. Questo ti impedirà di assegnare loro compiti realisticamente non attuabili nel turno attuale, riducendo il loro stress.
- Comunicazione più semplice: il dispositivo presente nella cabina del conducente può rendere la comunicazione con l’ufficio un processo molto più semplice e meno fonte di distrazione per il driver. Il PRO 8475 TRUCK, ad esempio, offre la sintesi vocale, leggendo i tuoi messaggi ad alta voce in modo che il conducente non debba fermarsi per ottenere un cambio di programma o un aggiornamento fondamentale.
- Tutela in caso di incidenti con Dashcam: le telecamere di bordo possono registrare quando a provocare un incidente con il tuo conducente è stato qualcun altro. Questo aiuta il conducente a mantenere la calma sulla strada, sapendo che se viene coinvolto in una collisione ed è colpa di qualcun altro, il video gli darà ragione.
In sintesi, l’industria dei trasporti su strada affronta una grave carenza di autisti di camion dovuta a diversi fattori, tra cui l’invecchiamento della forza lavoro, condizioni di lavoro sfavorevoli e impatti legati alla pandemia di COVID-19. Per affrontare questa sfida, sempre più gestori di flotte si stanno rivolgendo alla digitalizzazione per migliorare le condizioni lavorative e la gestione delle risorse umane. La digitalizzazione offre soluzioni come la pianificazione delle rotte, la tracciabilità delle spedizioni, la documentazione digitale e la comunicazione in tempo reale, che contribuiscono a ottimizzare l’efficienza e la soddisfazione degli autisti. Se desideri ottenere la guida completa per fornire supporto ai tuoi dipendenti e incoraggiare il reclutamento e il mantenimento in organico dei camionisti, puoi scaricare il nostro eBook gratuito con alcune linee guida per avere conducenti produttivi, appagati e in salute.
- Effective driver management – An industry code of practice. Fleet Operator Recognition Scheme. 2017.