Non c’è mai stato un momento migliore per effettuare la transizione della tua flotta ai veicoli elettrici (EV). I rapidi progressi tecnologici, insieme a un impegno globale per la sostenibilità, creano un ambiente mai così tanto favorevole per l’elettrificazione. Elettrificando la tua flotta, collochi la tua azienda in prima linea nell’innovazione, preparando al tempo stesso le tue attività ad un panorama dei trasporti in evoluzione.
Una transizione efficace ed efficiente richiede una pianificazione molto accurata. E c’è davvero molto a cui pensare. Visto che ti abbiamo già raccontato, in un articolo precedente, quali sono gli step per l’elettrificazione, aiutarti a iniziare con il piede giusto, illustreremo ora i vantaggi.
Perché passare all’elettrico? Tutti i vantaggi economici per un’azienda
Il risparmio dei costi operativi
I costi operativi dei veicoli elettrici tendono ad essere molto inferiori rispetto a quelli dei veicoli con motore endotermico (ICE), soprattutto se si considerano carburante e manutenzione. La ricerca Webfleet mostra che, in media, le flotte dotate di veicoli elettrici risparmiano 5.665 litri di carburante per veicolo ogni anno. Inoltre, i veicoli elettrici hanno mostrato di richiedere meno manutenzione grazie alle loro trasmissioni più semplici e alla mancanza dei componenti tradizionali del motore endotermico. Con meno parti in movimento, i veicoli elettrici non necessitano di cambio dell’olio o di una complessa manutenzione.
Coinvolgendo i conducenti nel processo di implementazione dei veicoli elettrici, inoltre, puoi risparmiare ancora di più. Formare i driver sulla guida efficiente dal punto di vista energetico, ad esempio, potrebbe fare una grande differenza sulle prestazioni. Mantenere una velocità costante, procedere per inerzia quando opportuno e utilizzare la frenata per operare una rigenerazione della batteria sono tutti modi con cui i conducenti possono migliorare l’autonomia. Si tratta di essere in grado di monitorare il comportamento alla guida e i modelli di consumo energetico della tua flotta. Puoi farlo con uno strumento come OptiDrive 360 di Webfleet, che semplifica la comparazione, la valutazione e la formazione dei conducenti.
Incentivi finanziari: cosa rientra nell’Ecobonus 2023 per i veicoli?
I governi di tutto il mondo promuovono attivamente l’elettrificazione attraverso vari incentivi per la logistica, le infrastrutture e i trasporti. Questi programmi mirano a incoraggiare le aziende a convertire le loro flotte ai veicoli elettrici. Sono disponibili crediti d’imposta, sovvenzioni e sussidi, che riducono significativamente i costi iniziali associati all’acquisto di veicoli elettrici.
È essenziale che le aziende effettuino ricerche e traggano vantaggio dalle iniziative disponibili nella loro regione o paese. Ad esempio, in Italia è attivo fino a fine anno l’ecobonus 2023, che consente a privati e aziende di ottenere uno sconto fisso per l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi plug-in. Con uno stanziamento dedicato di 425 milioni di euro (190 milioni per i mezzi elettrici e 235 milioni per quelli ibridi), vengono assicurati a cittadini ed aziende delle agevolazioni economiche per aiutare nell’acquisto.
A fronte dell’investimento, non ci sono particolari limiti tranne quello di mantenere la proprietà del mezzo per almeno 12 mesi dal momento dell’acquisto. In particolare in base alla tipologia del veicolo, il governo italiano ha previsto un incentivo di 4.000 euro per mezzi fino a 1,5 tonnellate di massa e di 12.000 euro per camion dalle 3,5 alle 7 tonnellate.
Maggiore responsabilità ambientale: come funziona la decarbonizzazione?
Uno degli argomenti più convincenti che spingono le aziende ad adottare i veicoli elettrici è il loro contributo positivo alla decarbonizzazione. Nei prossimi anni, i cambiamenti politici renderanno praticamente impossibile gestire in maniera fruttuosa una flotta senza decarbonizzare.
Come Milano, molte altre città in tutta Europa hanno già implementato zone a bassa emissione (LEZ). Entro il 2030, verranno introdotte le Zone a Emissione Zero (ZEZ): solo ai veicoli che non emettono CO2 sarà permessa la circolazione nelle aree ZEZ, motivo per cui saranno privilegiati gliEV, che producendo zero emissioni da tubo di scappamento contribuiranno alla riduzione delle emissioni di gas serra prodotte dal settore dei trasporti e al miglioramento della qualità dell’aria per tutti.
Che si tratti dell’Italia o dell’UE, l’industria dei trasporti genera più gas serra di qualsiasi altro settore, pari a circa il 25% del totale. (24,4% in Italia e 25% nell’UE). Passando all’elettrico, la tua flotta può evitare un’emissione di circa 15 tonnellate di CO2 l’anno per veicolo. (Consulta la nostra infografica sulla riduzione del carbonio grazie agli EV).
Da dove iniziare per elettrificare la flotta? Ecco le prime tre fasi
1. Considera le necessità della tua flotta in termini di infrastrutture di ricarica e autonomia di percorrenza
Lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica è un aspetto cruciale dell’adozione dei veicoli elettrici. La disponibilità di stazioni di ricarica pubbliche e le possibilità di ricarica nella propria autorimessa sono in continuo miglioramento, rendendo più semplice per le aziende implementare i veicoli elettrici nello svolgimento delle proprie attività. Inoltre, i progressi nella tecnologia delle batterie dei veicoli elettrici hanno portato a maggiori autonomie di percorrenza e tempi di ricarica più rapidi, mitigando l’ansia da autonomia e rendendo i veicoli elettrici più pratici per svariate applicazioni aziendali.
2. Usa il Costo Totale di Proprietà (TCO) per guidare la tua transizione
Fai un’analisi completa dei costi. La comparazione tra il TCO dei veicoli elettrici e quello dei tradizionali veicoli ICE rivelerà il potenziale risparmio a lungo termine. È necessario considerare fattori come il prezzo di acquisto, le spese per carburante e manutenzione, la svalutazione e il valore di rivendita. È anche importante esaminare le esigenze specifiche e le modalità di utilizzo della tua flotta, dal chilometraggio aziendale ai percorsi abituali fino alla disponibilità di strutture di ricarica.
3. Ottieni un aiuto esperto nella pianificazione della tua strategia di elettrificazione
La grande domanda per chiunque desideriimplementare dei veicoli elettrici alla propria flotta è la seguente: come posso ottenere i benefici ed evitare passi falsi?
Sebbene i vantaggi dell’adozione dei veicoli elettrici siano chiari, le aziende potrebbero dover affrontare alcune sfide durante la transizione delle loro flotte. Questi ostacoli possono includere costi di investimento iniziali, offerta limitata di veicoli e preoccupazioni relative alle infrastrutture di ricarica. Ma là fuori è pieno di esperti in grado di offrire aiuto.
Noi di Webfleet, ad esempio, offriamo strumenti analitici e consulenze. Non sei sicuro di quali tra i tuoi mezzi a motore endotermico potrebbero essere sostituiti con veicoli elettrici in modo economicamente vantaggioso? Ti stai chiedendo quale tipo di batteria ti permetterà di ottimizzare i tuoi investimenti? Parla con uno dei nostri esperti di veicoli elettrici all’orario più adatto per te.
L’implementazione di veicoli elettrici nella flotta aziendale ti offre notevoli risparmi sui costi e rappresenta un passo avanti verso la decarbonizzazione del settore dei trasporti. Ci rendiamo conto che il passaggio all’elettrico non avviene da un giorno all’altro. Alcune flotte utilizzano una combinazione di veicoli con motore endotermico ed elettrici, soprattutto nei primi periodi. Per questo motivo i nostri esperti sono pronti ad aiutarti a ottimizzare il tuo viaggio verso l’elettrificazione, sia se lo hai appena iniziato o se stai già gestendo una flotta totalmente composta da EV. Quindi, richiedi adesso una consulenza personalizzata per la tua flotta.
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