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7 consigli di guida per consumare meno carburante

In qualità di proprietario o fleet manager, si tende a tenere d’occhio il consumo dei veicoli. Quello relativo al carburante, che sia diesel, benzina o altro, è sempre stato uno dei costi operativi più alti per le flotte e si tratta di un dato sottolineato dall’aumento dei prezzi negli ultimi anni. Gli studi dimostrano che la benzina  incide fino al 38% sul costo totale di gestione di una flotta.

Anche se i proprietari e i fleet manager non hanno potere sulla determinazione dei prezzi alla pompa, possono controllare meglio le modalità di utilizzo delle loro flotte in termini di rifornimento. Per consumare meno carburante, infatti, si possono adottare diversi accorgimenti. Per esempio, evitare la sosta a motore acceso è altamente consigliato: si possono consumare da uno a due litri di carburante all’ora. Un altro consiglio è quello di scegliere i percorsi più veloci per giungere a destinazione, o comunque di optare, quando possibile, per strade più scorrevoli. In questo senso, oltre ad aumentare l’efficienza della flotta, si avrà anche una netta riduzione del carburante. In sostanza, l’osservanza di alcune regole e l’adozione di un buon comportamento alla guida rappresentano due temi sui quali i proprietari e i manager delle flotte dovrebbero focalizzare l’attenzione, poiché possono avere un grande impatto sull’ottimizzazione del consumo di carburante.

Di seguito andremo a tratteggiare una panoramica sulle tecniche di guida più efficaci per consumare meno carburante. E poiché il successo del risparmio di carburante dipende in ultima analisi dal coinvolgimento dell’autista, suggeriamo anche dei modi per sensibilizzare i vostri autisti a consumare meno benzina.

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Come risparmiare carburante alla guida: 7 consigli 

In questo paragrafo andremo a scoprire le abitudini e i comportamenti che ci consentono di ridurre il consumo di carburante e trarre benefici a lungo termine:

  1. Monitorare il traffico pianificando i percorsi.
  2. Limitare l’eccesso di velocità servendosi, quando possibile, dei limitatori di velocità.
  3. Adottare uno stile di guida adeguato gestendo correttamente il cambio marcia.
  4. Evitare la sosta a motore acceso che può far consumare da 1 a 2 litri di carburante all’ora.
  5. Effettuare regolari controlli di manutenzione per mantenere l’efficienza e le prestazioni dei mezzi del consumo di carburante.
  6. Sfruttare il “coasting”, ovvero l’utilizzo del freno motore.
  7. Controllare regolarmente la pressione dei pneumatici,
  8. Implementare i limiti di velocità:  impostare un limite di velocità da non superare rappresenta accorgimento nella gestione della flotta che contribuisce sicuramente a far risparmiare sui costi del carburante.

Monitorare il traffico

 Oltre al monitoraggio del consumo di carburante e dello stile di guida, un altro fattore che impatta sul consumo di carburante è la strada. Una soluzione di gestione del parco veicoli come WEBFLEET ti offre accesso alle informazioni sul traffico in tempo reale, precise e aggiornate. Ti aiuta a creare il percorso migliore per i tuoi conducenti, che tiene conto di elementi come il traffico, gli itinerari più veloci, le caratteristiche del veicolo come l’altezza e il peso, per consentire così a quelli di grandi dimensioni di evitare le curve a gomito, i ponti bassi o altre aree inadeguate. L’implementazione della telematica può aiutarti a rilevare il consumo di carburante con informazioni utili in grado di migliorare l’efficienza e ridurre i costi complessivi. Inoltre, Webfleet può aiutarti a scegliere il conducente migliore per ogni lavoro basandosi su un sistema smart per la pianificazione e l’assegnazione delle attività. Il Sistema combina lo stato dell’ordine, la posizione del veicolo e le informazioni sul traffico in tempo reale, aiutandoti a programmare in modo più intelligente, a diminuire il chilometraggio e a ridurre i costi del carburante. Ti interessa sapere cosa può fare Webfleet per il tuo parco veicoli? Scopri di più sulla guida ecologica.

come ridurre i costi del carburante delle flotte aziendali

Utilizzare un limitatore per ridurre la velocità di guida

Come abbiamo già puntualizzato, i frequenti cambiamenti di velocità alla guida, come il troppo accelerare, aumentano il consumo di carburante. A tal proposito, è possibile considerare l’uso del limitatore di velocità, il quale può far risparmiare tra il 5 e il 10% del carburante. Attivando il limitatore di velocità il più spesso possibile, i vostri autisti possono mantenere una velocità costante ed evitare di sprecare benzina. Il limitatore di velocità è più adatto alla guida in autostrada, dove le condizioni della strada e i limiti di velocità sono relativamente prevedibili e costanti.

Ma a che velocità si consuma meno carburante? Possiamo dire che la velocità più efficiente per le autovetture e i veicoli commerciali leggeri è tra i 60 e gli 80 chilometri all’ora (questo intervallo di velocità può variare a seconda del veicolo). Se si guida più veloce di 80 km/h, la resistenza aerodinamica aumenta, il che significa che anche il consumo di carburante aumenta. In generale, quindi, possiamo dire che lo stile di guida ha un impatto diretto sul modo in cui viene consumato il carburante. Tuttavia, una soluzione di gestione del parco veicoli come Webfleet monitora anche lo stile di guida ecologico. Il dispositivo analizza le prestazioni dei veicoli alla guida e offre suggerimenti per correggere le abitudini scorrette. Nel dettaglio, Webfleet invia avvisi istantanei ai conducenti in tempo reale affinché possano migliorare costantemente il loro stile di guida e aumentare l’efficienza in termini di consumo del carburante.

Utilizzare correttamente il cambio di marcia

La chiave per un corretto cambio di marcia è evitare il fuorigiri, che è il funzionamento del motore di un veicolo a una velocità superiore al livello normale o a un numero accettabile di giri al minuto (giri/min). L’eccesso di velocità comporta il consumo di molto carburante e può anche danneggiare il motore di un veicolo. Un corretto cambio di marcia mantiene il numero di giri a livelli efficienti in termini di consumo, proteggendo la salute del motore, che è altrettanto necessaria per risparmiare carburante. Una buona pratica è quella di effettuare l’aumento di marcia all’inizio del processo di accelerazione, intorno ai 2000 o 2500 giri al minuto.

Limitare lo stazionamento a motore accesoo

Molti conducenti alimentano i loro computer e frigoriferi lasciando il motore acceso. È anche comune che i driver attendano fermi a motore acceso che il riscaldamento o l’aria condizionata raggiungano la temperatura desiderata, pratica vietata dalla legge che ha sollevato diverse polemiche da parte degli autotrasportatori. I conducenti dovrebbero naturalmente godere del comfort in cabina, che è fondamentale per il loro benessere sulla strada. È una questione di equilibrio e di alternative intelligenti. Azioni semplici come parcheggiare all’ombra e usare le tende possono aiutare a controllare le temperature all’interno della cabina e ridurre del 20% lo stazionamento a motore acceso.

Effettuare la manutenzione regolare dei veicoli

La manutenzione regolare della flotta veicoli è fondamentale, come dicevamo, per conservare e ottimizzare le prestazioni e di conseguenza per consumare meno carburante. Con Webfleet, puoi programmare le attività di manutenzione in base alle informazioni sul chilometraggio in tempo reale piuttosto che su un determinato arco di tempo. Inoltre, puoi ricevere un alert quando un veicolo mostra segni di malfunzionamento, in modo da poter pianificare la manutenzione con anticipo ed essere sempre aggiornato sullo stato attuale della tua flotta. Così potrai essere sicuro di avere sempre una flotta efficiente e improntata al risparmio.

Manutenzione dei veicoli per ridurre il consumo carburante

Controllare regolarmente le condizioni dei pneumatici

Premessa: circa il 20% dei pneumatici commerciali su strada sono significativamente sgonfi, diminuendo notevolmente le prestazioni del veicolo. Di fatto, le perdite lente e la pressione impropria dei pneumatici comportano un aumento del 2,5% nel consumo di carburante. Pertanto, controllare regolarmente le condizioni dei pneumatici è un modo efficace per risparmiare carburante. La gestione predittiva dei pneumatici è anche un incentivo all’efficienza. Mantenendo le gomme in condizioni ottimali, si evitano riparazioni impreviste e tempi di fermo del veicolo. Si incrementa inoltre la sicurezza: scoppi e guasti stradali che mettono in pericolo sia i conducenti di autocarri che quelli di automobili. A questo punto, la domanda che possiamo porci è la seguente: “Come poter determinare le prestazioni di ogni singolo pneumatico della flotta?”. A tale questione una risposta la dà  Webfleet TPMS, il nostro sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici, che elimina ogni incertezza con controlli in tempo reale della pressione e della temperatura dei pneumatici. TPMS segnala livelli anomali di pressione o temperatura, consentendo di guadagnare timing prezioso per rimediare a eventuali problematiche prima che portino a tempi di inattività o mettano a rischio la sicurezza. Oltre all’usura, un altro fattore da tenere in considerazione per consumare meno carburante è la scelta dei pneumatici giusti. La resistenza al rotolamento e le prestazioni chilometriche, infatti, ne influenzano i costi. Utilizzando la soluzione di gestione della flotta Webfleet, è possibile tracciare i dati relativi ai percorsi e alle fermate dei veicoli. Questi dati possono poi essere analizzati per aiutarti a comprendere se stai usando i pneumatici più adatti per ogni veicolo della tua flotta.

Coasting: cos’è e come aiuta a consumare meno carburante

Il coasting consiste nel rilasciare il pedale dell’acceleratore mentre il veicolo è in marcia, diminuendo gradualmente la velocità per mezzo del freno motore. Non si consuma carburante perché non ne viene iniettato nel motore. Il coasting permette quindi di risparmiare carburante, con il conducente che anticipa e risponde alle circostanze. Nell’avvicinarsi al traffico congestionato o alle aree pedonali, per esempio, i conducenti possono rilasciare l’acceleratore e fare coasting. Se non è necessario frenare, il conducente può recuperare la velocità del veicolo senza molta accelerazione e consumo di carburante.

Grazie al monitoraggio e all’analisi dello stile di guida dell’intera flotta, Webfleet ti aiuta a risparmiare sui costi del carburante in tempo reale. Ti fornisce gli indicatori di prestazione chiave (KPI) configurabili in base alle tue esigenze, consentendo di valutare le prestazioni e identificare le aree da migliorare. Inoltre, ti segnala quando i tuoi veicoli necessitano di manutenzione, così da poter intervenire in anticipo. Infine, le funzionalità di reportistica completa, fanno di Webfleet il dispositivo per ridurre i consumi di carburante per eccellenza.

Come consumare meno benzina

  • Come per il carburante in generale, anche per consumare meno benzina le pratiche e i consigli sono pressoché gli stessi. Da uno stile di guida corretto alla pianificazione di itinerari più brevi e di facile percorribilità fino a piccole accortezze come lo spegnimento del motore in caso di sosta. Per restare in tema, ne approfittiamo per ricordare che dal 2035 si potranno vendere e immatricolare solo auto nuove a emissione 0. Niente più benzina, diesel e anche ibride, che ovviamente potranno circolare se immatricolate prima di tale data. Scopri di più sui trend di elettrificazione della flotta nel nostro articolo precedente.

Come consumare meno diesel

  • Per consumare meno diesel, una manutenzione ordinaria e regolare dei veicoli è essenziale, in particolare quando si tratta di cambiare il filtro dell’aria e controllare la pressione dei pneumatici che, come abbiamo visto, hanno un notevole impatto sul consumo di carburante se presentano usura. Per il resto, come per la benzina e il carburante in generale, anche per il diesel gli accorgimenti e i comportamenti da adottare sono gli stessi. Il diesel, tuttavia, inquina molto più della benzina in termini di emissioni di CO₂. Per questo motivo si potrebbe valutare l’acquisto di veicoli elettrici, che oltre ad avere un tasso d’inquinamento nettamente inferiore, consentono un elevato risparmio di carburante. Pertanto, da questo punto di vista, i vantaggi di una soluzione elettrica sono sostanziali.

Dispositivi per ridurre i consumi di carburante

Per incrementare l’efficienza e il risparmio di carburante, è essenziale collaborare con gli autisti coinvolgendoli in corsi di formazione e aumentando la consapevolezza sulle pratiche di guida improntate alla riduzione dei consumi. Attraverso il software di gestione flotte Webfleet, puoi raccogliere dati e indicatori di performance per analizzare, valutare e intervenire al meglio sullo stile di guida di ogni conducente e risparmiare carburante. Di seguito alcuni consigli utili per consolidare il rapporto con i vostri autisti: 

  • Coaching e formazione: uno strumento per l’analisi delle performance che può fare un’enorme differenza nel responsabilizzare i vostri autisti. Con OptiDrive 360, i fleet manager possono analizzare sia lo storico dei dati di consumo di carburante che quelli rilevati in tempo reale. I fleet manager possono anche rilevare dati su base individuale, il che rende facile determinare quali autisti potrebbero migliorare con un coaching personalizzato o anche con corsi di formazione di gruppo sulla guida efficiente dal punto di vista del consumo carburante. OptiDrive 360 invia, inoltre, un feedback in tempo reale ai conducenti, consentendo loro di modificare il proprio comportamento di guida e correggerlo per consumare meno carburante.
  • Programmi di incentivazione: mostrare apprezzamento nei confronti dei conducenti può essere molto utile per incoraggiarli ad adottare un consumo ottimizzato del carburante su strada. I tuoi dati sul consumo di combustibile mostrano che alcuni autisti stanno riducendo il loro consumo di carburante? Assicurati di riconoscere i loro sforzi. Se adotti un programma fedeltà per gli autisti, considera la possibilità di offrire regali o bonus per coloro che soddisfano i tuoi criteri di risparmio di carburante.
  • Pianificazione ottimizzata: secondo le informazioni del TomTom Traffic Index, gli ingorghi stradali incidono sul 24% del tempo di guida complessivo. Questo significa che ogni conducente si ritrova inutilmente bloccato negli ingorghi stradali per una media di otto giorni l’anno. Ciò si traduce in un sacco di carburante usato per lo stazionamento a motore acceso. Anche i conducenti più esperti non possono evitare di rimanere fermi negli ingorghi stradali. Aiutali a evitare le strade congestionate con una pianificazione ottimizzata del percorso.
  • Valorizzazione: è importante saper valorizzare gli autisti e far loro sapere quanto guidare efficientemente dal punto di vista del carburante sia importante per il successo della flotta aziendale. Fate un brainstorming con loro sulle possibilità di risparmio di benzina. Dato che sono al volante ogni giorno, potrebbero avere intuizioni sorprendenti da condividere sui comportamenti di guida o sulla gestione del combustibile in cabina.

Stai cercando una soluzione integrata per semplificare la tua gestione del conducente e del carburante? Scopri come Webfleet può aiutarti a trovare soluzioni per l’efficienza carburante.

Eleonora Scilanga
Eleonora Scilanga è Senior Marketing Manager Webfleet Italia di Bridgestone Mobility Solutions. Da più di 30 anni nel Marketing, inizia nel 1986 nel settore dell’elettronica e dell’IT come responsabile Marketing e Comunicazione. Nel 1990 apre la sua agenzia di comunicazione Swing Communications fino agli anni 2000, per ricoprire successivamente il ruolo di Marketing Communications Manager in Psion/Motorola, società specializzata in soluzioni per il mobile computing e la raccolta di dati wireless. Con una consolidata esperienza nella telematica con TomTom e Webfleet Solutions approda poi in Bridgestone Mobility Solutions per scrivere un nuovo ed elettrizzante capitolo della sua vita lavorativa.

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